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Posts Tagged ‘camorra’

[VIDEO]Napoli 27 gennaio 2011, Presentazione del libro “Nel labirinto degli dei” di Antonio Ingroia

15 febbraio 2011 1 commento

Presentazione del libro “Nel labirinto degli dei” di Antonio Ingroia, alla Feltrinelli di Napoli in Piazza dei Martiri

Discussione con:

Dott. Raffaele Cantone,
Magistrato

Gennaro Carillo,
Docente di Storia del pensiero politico

Adriana Maestro,
coordinatrice dell’incontro e presidente dell’Associazione “Giancarlo Siani”

Interverranno inoltre, gli
studenti in Giurisprudenza:

Alessandra Clemente e Davide Patti.

L’iniziativa è promossa dall’associazione Libera, dalla Fondazione Silvia Ruotolo e dal Coordinamento campano dei familiari delle vittime innocenti della criminalità.

La camorra nelle urne. di Roberto Saviano

La camorra nelle urne. di Roberto Saviano, pag. 1

La camorra nelle urne. di Roberto Saviano, pag. 2

La camorra nelle urne. di Roberto Saviano, pag. 3

La camorra nelle urne.  di Roberto Saviano, pag. 1

La camorra nelle urne. di Roberto Saviano, pag. 1

La camorra nelle urne.  di Roberto Saviano, pag. 2

La camorra nelle urne. di Roberto Saviano, pag. 2

La camorra nelle urne.  di Roberto Saviano, pag. 3

La camorra nelle urne. di Roberto Saviano, pag. 3

Impregilo a Poggioreale. Di Anna Fava

Download: Impregilo a Poggioreale. Di Anna Fava

[VIDEO] Chi è Luigi Cesaro?

[VIDEO] Presentazione de “I gattopardi” di Raffaele Cantone, a Giugliano. 21 Gennaio 2011

22 gennaio 2011 1 commento

Presentazione de “I gattopardi” di Raffaele Cantone, a Giugliano. Organizzazione dell’Istituto Fratelli Maristi, Fratel Giorgio Banaudi su tutti e l’intera Comunità educante. Venerdì 21 gennaio 2011: Chiesa dei Fratelli Maristi. Riprese a cura di Francesco Micillo. Modera Monica D’Ambrosio.

[VIDEO] Taverna del Re, 14 gennaio 2011

[VIDEO]The Regime of Emergency (PROMO)

Partendo dalle origini, ovvero dalla Riunione di Villaricca degli anni 80, il promo spiega che cos’e il fenomeno emergenza rifiuti. Un’emergenza infinita, che dura da 15 anni, non puo’ certamente piu definirsi emergenza, piuttosto status quo. E’ situazione endemica che si protrae nel tempo, con picchi di intensità che vengono presentati al mondo come ‘emergenze’. Leggi tutto…

Espresso n°46 – 18 novembre 2010. Colloquio con Raffaele Cantone di Gianluca Di Feo

Qui sotto il download delle pagine di un buon articolo dove Cantone spiega la connessione della questione rifiuti tra politica attuale e la camorra.

Download Pdf : Pagina 1 Pagina 2

L’assessore Romano: i rifiuti? 4 anni per uscire dall’emergenza

11 novembre 2010 1 commento

(di Angelo Agrippa da il Corriere del Mezzogiorno del 10 novembre 2010)

Il ministro dell’ambiente Stefania Prestigiacomo dice di temere che la sua «Sicilia possa rischiare un’emergenza rifiuti peggiore di quella campana». Ma la verità, drammatica, è quella denunciata dall’assessore ai rifiuti di Napoli, Paolo Giacomelli, e dall’amministratore di Asìa, Daniele Fortini: «È possibile — afferma l’assessore — un aggravamento della situazione nei prossimi giorni». Insomma, l’intestino tornerà a bloccarsi. Il ciclo dello smaltimeto si interromperà di nuovo. E dalle 1.350 tonnellate di rifiuti ancora accumulate per strada a Napoli si rischia di passare ad alcune migliaia in più. A partire già dai prossimi giorni.

Al momento non si intravede una soluzione. Il presidente della Provincia di Napoli, Luigi Cesaro, fa spallucce: «Riunioni su riunioni. Ma la situazione resta complicata». Certo, i tecnici della Provincia sono impegnati in sopralluoghi in alcune cave abbandonate. Il nuovo decreto sui rifiuti dovrebbe consentire la riapertura di Serre per ricevere i conferimenti del Salernitano e liberare il sito di stoccaggio di Acerra. Ma è tutto da venire. Nulla già disponibile. «La soluzione si deve trovare— si difende l’assessore regionale all’ambiente, Giovanni Romano— e deve essere tecnicamente condivisa. Ma non so dire quale possa essere: il supermercato delle idee non è stato ancora inventato». E dopo aver annunciato la settimana scorsa che si sarebbe usciti dall’emergenza in dieci giorni, ieri ha allungato di parecchio la prospettiva: «Credo che potremmo dirci salvi non prima di 36-48 mesi, ovvero quattro anni, quando entreranno in funzione i termovalorizzatori di Salerno e Napoli Est. Perché il piano regionale che si sta costruendo sulla base dei piani provinciali ci dice che con una differenziata media in Campania del 50 per cento avremo da smaltire 1,384 milioni di tonnellate di rifiuti che possono essere tranquillamente essere smaltiti nei tre impianti di termovalizzazione di Acerra, Napoli e Salerno». Intanto, da oggi gli impianti di tritovagliatura di Giugliano, Caivano e Tufino potrebbero tornare a sospendere ogni attività. «I tre Stir — racconta Fortini — sono congestionati dalla frazione organica, ormai giunta a circa 45 mila tonnellate: tutte stipate negli impianti, dato che da alcuni giorni non viene trasferita alla discarica di Pianopoli in provincia di Catanzaro. L’impianto, infatti, è allagato e non può ricevere altri rifiuti. E questo rappresenta un grande guaio». A tutto questo si aggiunge che il sito di Taverna del re a Giugliano è quasi arrivato a 8 mila tonnellate di rifiuti: altre duemila e sarà chiuso. «A fine settimana — conferma il presidente della Provincia di Napoli, Cesaro — non consentirò un pacco di spazzatura in più a Giugliano». Non solo, nei successivi quindici giorni, l’ordinanza della Provincia impone che il sito di trasferenza venga completamente liberato. «Diecimila tonnellate di rifiuti— aggiunge Fortini— da rimuovere con i tir e da trasferire negli impianti di tritovagliatura già saturi. In media, ogni carico sono 20 tonnellare: si immagini che carovana. Per ora, la pioggia sta rallentando la raccolta a Napoli, sebbene disponiamo ancora dei 25 autisti del Comune di Napoli e fino a lunedì sarà possibile raccogliere una media di 200 tonnellate in più al giorno. Ma da lunedì occorrerà trovare un’alternativa». Quale? Sulla carta resta in attività soltanto Chiaiano, dove in media vengono accolte dalle 600 alle 800 tonnellate al giorno di rifiuti di Napoli. E di certo non sono sufficienti a liberare Napoli dal pregresso accumulato e da quello che si aggiungerà di giorno in giorno. Nel frattempo l’assessore Romano si è recato nella discarica sannita di Sant’Arcangelo Trimonte, per la quale ha promesso «dieci milioni di euro per la messa in sicurezza e l’impegno che non ci saranno ulteriori sversamenti di solidarietà».

 

[FOTO-VIDEO] Piazzola E/12 Taverna del Re

30 ottobre 2010 3 commenti

Foto all’interno di Taverna del Re fatta da uno degli accreditati ad entrare.

PIAZZOLA E/12 TAVERNA DEL RE